Martino Consigli, meglio conosciuto con il nome d’arte IRBIS, è un giovane rapper, cantautore e produttore italiano nato a Milano, con la musica che pulsa nelle vene fin dalla giovane età. Il suo percorso artistico ha avuto inizio nella periferia milanese, in particolare nella zona della Bovisa, un quartiere che ha plasmato la sua visione del mondo e che si ritrova spesso nei suoi testi. Esordisce nel 2018 con l’EP “Boccadoro“, già pregno di quel sound contaminato e originale che lo contraddistingue, un mix esplosivo di rap, cantautorato e sonorità elettroniche che cattura l’attenzione degli appassionati. Nel 2019 pubblica il secondo EP “Schicchere”, che segna l’inizio della sua collaborazione con l’etichetta Undamento, dando una svolta decisiva alla sua carriera.
Il 2020 è l’anno della consacrazione: il suo primo album, “Un altro cielo“, conquista la critica e il pubblico, consacrandolo come uno dei talenti più promettenti del panorama musicale italiano. I brani di questo album rivelano la sua anima introspettiva e la sua capacità di raccontare con poesia e profondità tematiche come l’amore, la solitudine, la crescita personale e la disillusione verso la società.
Dopo un periodo di silenzio artistico, IRBIS è tornato sulla scena nel 2023 con il singolo “Preghiera“, un brano intenso che anticipa il suo nuovo album “LACRIME E CEMENTO“, in uscita il 10 maggio 2024. Il 29 marzo 2024 ha pubblicato il secondo singolo estratto dall’album, “Testa Matta“, che conferma la sua direzione artistica matura e la sua voglia di sperimentare, sempre rimanendo fedele al suo stile inconfondibile.
La musica di IRBIS si distingue per la sua unicità e la sua capacità di emozionare. I suoi testi, profondi e mai banali, esplorano le sfumature dell’animo umano, raccontando storie vere e vissute con un’intensità che non lascia indifferenti. La sua voce, espressiva e versatile, si adatta perfettamente alle diverse sfaccettature della sua musica, passando da momenti di rabbia e frustrazione a delicatezze poetiche con sorprendente naturalezza. La critica lo ha elogiato per la sua originalità, il suo talento indiscusso e la sua capacità di comunicare emozioni vere attraverso la musica, riconoscendo in lui un’artista in grado di lasciare il segno nel panorama musicale italiano.
